Parodontologia
Diagnostichiamo e curiamo la malattia parodontale
Trattamento della parodontite a Roma
Controlli programmati e strategie
personalizzate per ogni paziente
La parodontologia si occupa di prevenire e curare le infezioni che colpiscono le gengive e i tessuti che circondano i denti mettendone a rischio la stabilità.
Nel nostro Studio Dentistico poniamo sempre particolare attenzione all’analisi del cavo orale durante le sedute di igiene orale: se emergono anomalie, infatti, sottoponiamo immediatamente i pazienti alle analisi di routine e stabiliamo per loro il miglior piano di intervento.
È importante sapere che la parodontite in stato avanzato può necessitare di interventi chirurgici ma, se presa per tempo, può essere tranquillamente tenuta a bada con sedute di igiene professionale programmate e con la corretta pulizia quotidiana.
Diagnosi della malattia parodontale
Esami in sede, risultati veloci
Se un paziente manifesta sintomi quali alito cattivo persistente, sanguinamento gengivale e ipersensibilità dentale, è molto probabile che sia affetto da parodontite. In questi casi è importante sottoporsi immediatamente a una seduta di controllo: attraverso radiografie dentali e sondaggio del solco gengivale, sapremo effettuare la corretta diagnosi.
La terapia causale
Dr.ssa Daniela Torzilli
I pazienti affetti da parodontite, o predisposti allo sviluppo della malattia, vengono introdotti alla cosiddetta terapia causale: lo scopo è istruire il paziente sulle migliori pratiche igieniche da adottare, seguirlo con costanza per monitorarne lo stato, e intervenire ciclicamente per bonificare denti, gengive, ed eventuali capsule infette dall’eccessiva presenza di batteri.
La terapia, pertanto, prevede dei richiami di igiene profonda da ripetersi più spesso di quanto non accada per una normale pulizia dei denti. Generalmente, i pazienti che seguono la terapia causale sono invitati a sottoporsi a sedute di pulizia e controllo ogni 3-4 mesi.
La terapia chirurgica
Dr. Antonio Gaudiello
Ricorriamo alla chirurgia quando la malattia parodontale si presenta in stato medio o avanzato e i denti, quindi, rischiano di cadere.
In base alla condizione clinica che si presenta è possibile intervenire per recuperare i volumi ossei o gengivali perduti, così da garantire nuova stabilità ai denti.
Nello specifico, possiamo operare in due modi:
- Chirurgia rigenerativa: consente la rigenerazione, e quindi il recupero, del tessuto osseo perduto a causa della malattia parodontale. Il processo rigenerativo avviene grazie all’uso di membrane naturali e biomateriali sostitutivi che portano al recupero del volume osseo necessario a garantire la stabilità dei denti e la corretta masticazione.
- Chirurgia mucogengivale: serve a trattare le recessioni gengivali, per migliorare l’estetica del sorriso, ridurre la sensibilità dentale, e prevenire le carie radicolari. Grazie a innesti di tipo autologo, ossia prelevati direttamente dal palato del paziente, si recupera l’ammanco gengivale e si coprono nuovamente le radici dei denti. La tecnica può essere usata anche in implanto-protesi.
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